
Roma – 2009
Un’ ex macelleria di inizio 900 è scelta da due giovani stilisti per diventare la loro sartoria e spazio di vendita. Si tratta di un locale fortemente caratterizzato dalla presenza dell’arredamento d’origine, su cui spicca il bancone in marmo scolpito ; sulle pareti rivestite in marmo spiccano i ganci da macellaio.
Il volume è allestito per l’inaugurazione creando un’ambiente luminoso che richiama le luci a incandescenza delle antiche sartorie. Un insieme di cavi neri in gomma come quelli delle vecchie macchine da cucire forma una sorta di tronco d’albero che scende dal soffitto ; al capo dei fili, i portalampada si arrestano ad altezze differenti fino a quasi toccare il suolo. Le lampadine a filamento, di dimensioni e forme differenti, creano un’atmosfera calda, autunnale, il cui racconto è completato da un sottobosco di foglie di platano ed aghi di pini a ombrello.