L’opera d’arte nasce dall’artista, vive in lui, e si nutre del suo vissuto così come l’artista si
nutre di lei, in una sorta di scambio ininterrotto.

L’opera d’arte è necessaria, all’artista e al pubblico : frutto di uno sguardo e di una sensibilità non comuni, è indispensabile che sia trasmessa, compresa, perché possa riempire la sua missione ultima, quella di far crescere lo spirito di ognuno.

Affinché questo racconto prenda forma, un messaggio deve essere identificato e sviluppato.

Questa è la missione di CURAT : partire dall’artista, studiare il suo lavoro, estrarne un racconto, costruire un messaggio e creare le migliori condizioni per la sua diffusione.

E poiché ogni narrazione prende forma in uno spazio, un ruolo di primo piano è affidato alla scelta e alla modellazione di quest’ultimo, affinché il racconto possa aprirsi e trasformarsi in percorso di conoscenza e arricchimento.

Attraverso la proposta di nuove chiavi di lettura narrative e spaziali, CURAT si pone come intermediario tra l’artista ed il pubblico : lavorando tra i due lavora per tutti e due, facilitando il loro incontro attraverso lo svolgimento di una narrazione che accolga il pubblico e lo renda parte integrante di essa.